STAGIONE 1 - CAPITOLO 9

NoN GdR

Vediamo allora come procedere con questo nuovo post. Prima di iniziare, essendo passato diverso tempo dall'ultimo post, cercherò di fare il punto della situazione:

• missione di liberazione dei bambini di Lastmarch, fallita!
• non abbiamo informazioni sulla missione di guerriglia a Lastmarch da parte della Resistenza
• Khinara è stato catturato e si è scoperto che il capo elfo di Lastmarch lo condurrà da qualche parte
• al momento Khinara è in prigione incatenato
• Che fine ha fatto Arakhi?
• La maschera elfica di Khinara è stata sequestrata?
• Fanir della Resistenza, aggredito da Delkash traditore della Resistenza, è riuscito a sconfiggere il suo aggressore, ma non sappiamo cosa farà. Tornerà al rifugio della Resistenza o è venuto a sapere di quanto accaduto a Khinara e lo aiuterà? Questa è una delle prime cose che vorrei andare a scoprire con gli oracoli forniti dal regolamento. Procediamo.

Per ora mi interessa capire se Fanir è tornato al rifugio della Resistenza. 

Odd 50/50 -> The answer is ‘yes’ if you roll...51 or greater

La parola ai dadi.

Yes -> Fanir è rientrato al rifugio della Resistenza. Potrebbe aver abbandonato Khinara o potrebbe non sapere che è vivo. Potrebbe essere tornato dalla Resistenza per organizzare la liberazione di Khinara in grande stile oppure nulla di tutto questo. Tutto questo però ci interessa poco, al momento, la cosa che conta, è che non è in zona per liberare Khinara.

In merito ad Arakhi immagino che, come già successo l'altra volta durante la cattura di Khinara da parte della Resistenza di Lastmarch, sia fuggito. In merito invece alla maschera elfica la cosa più plausibile e che questa sia stata requisita da parte degli elfi di Lastmarch.

GdR

Nella condizione in cui si trovava, incatenato, sonnolente, dolorante e solo, il pensiero di Khinara iniziò a vagare. Ripercorse la tragedia di Stoneford, la morte di suo padre, il suo giuramento e l'inizio del suo viaggio. Pensò alla precedente prigionia presso il rifugio segreto della Resistenza, pensò alla missione ed al combattimento. Gli vennero in mente i bambini ancora prigionieri nella grotta sopra Lastmarch e gli salì una grande rabbia per aver fallito la sua missione. 

Passato quel momento di rabbia Khinara tentò di tornare a pensare razionalmente. Nel tentativo di ripercorrere la conversazione con l'elfo che era a capo di Lastmarch, gli balzò alla mente un particolare: l'elfo non aveva menzionato alcun attacco da parte della Resistenza a Lastmarch e lui non riusciva a ricordare, tra le immagini sfocate e confusionarie che ricordava, se c'erano segni di scontri o altro. Ricordava solo il dolore, i volti degli elfi che lo guardavano con odio e poco altro.

Come corvi che volteggiano sopra un cadavere abbandonato sulla neve ai piedi di un albero spoglio, i pensieri iniziarono a vorticare senza controllo, mescolandosi e mandandolo in confusione.

Lo sforzo per mantenere lucida la mente e ragionare nel modo più lineare possibile finì per spossarlo. Cadde addormentato.

Venne risvegliato da un forte strattone che quasi gli lussò la spalla.

"Cane mezzosangue, è arrivata l'ora di fare un viaggetto... verso il tuo destino!"

A parlare una figura con una maschera di legno calata sul viso, il petto nudo ed un fisico asciutto e muscolare.

"Muoviti, non ho tutto il giorno!"

L'elfo carceriere si trascinò dietro un Khinara incespicante fino ad una porta sul retro dell'edificio dove era stato tenuto prigioniero. La luce del sole che splendeva alto nel cielo lo abbagliò e lo costrinse a chiudere gli occhi. Khinara non potè vedere che davanti alla porta era stato preparato un carretto con della legna buttata sopra in maniera più o meno ordinata, coperto da un grosso telo di colore nero che al momento era stato messo da parte per permettere di salire.

Quattro braccia lo sollevarono da terra e lo gettarono sul carro in mezzo alla legna, lo legarono mani e piedi e poi il telo fu abbassato e legato ai fianchi del carretto.

"Fate buon viaggio!"

"Lo farò. Voi vigilate, non voglio altre sorprese, chiaro?"

Khinara riconobbe la voce che aveva appena parlato. Era quella dell'elfo della sera precedente. Lo stavano conducendo da qualche parte. Dove? Come avrebbe fatto a liberarsi? Sarebbe riuscito da solo a liberarsi?

NoN GdR

Domande più che lecite, che, forse, troveranno risposta, nel prossimo post.

Ed ora non mi resta che salutarvi e darvi appuntamento...

...al prossimo incontro!

LoShAmAnO