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GdR Come fosse stata in qualche modo legata alla presenza del Vecchio Kanno, quella strana nebbia si dileguò, complice anche il sole che si fece più caldo; inaspettatamente caldo per la tipica primavera delle Ironlands. Khinara si guardò intorno, era circondato da alberi. Il terreno era movimentato dalle antiche radici dei sempre verdi che si intrecciavano l'una all'altra come a voler formare un legame tra di loro, un legame indissolubile che solo le grandi forze del mondo avrebbero mai potuto smuovere. Fece un respiro. Aveva delle tracce da seguire e non le avrebbe lasciate raffreddare. L'espressione lo aveva sempre fatto sorridere, sin da quando sua padre gliel'aveva insegnata una delle prime volte che lo aveva portato a caccia. Come potevano delle tracce, dei segni lasciati a terra, dei rami spezzati, degli escrementi o altro ancora, raffreddarsi? Forse era un qualcosa di legato alle fredde notti delle Ironlands? Non si era mai dato una risposta, sapeva solo che quel