STAGIONE 01 - CAPITOLO 03 - SECONDA PARTE

NoN GdR

Vediamo come le meccaniche di Ironsworn ci guideranno verso Lastmarch.
Uso la mossa "Undertake a Journey".
E' vero che durante la creazione del mondo ho parlato di comunità molto sparse in giro per il territorio, il che mi porterebbe a scegliere come "Rank of the Journey: Formidable", ma dato che sul piatto ci metto anche che devo prendere confidenza con il regolamento, decido per un "Rank of the journey: Dangerous" -> Questo significa che per ogni segmento del mio viaggio andrò a segnare 2 "Progress" sulla "Progress track: Viaggio verso Lastmarch".

"Then, for each segment of your journey, roll +wits. If you are setting off from a community with which you share a bond, add +1 to your initial roll."

Iniziamo con il primo tiro + 1 (Wits) + 1 (Lascio la comunità di Stoneford con cui condivido un legame)




Weak Hit -> "On a weak hit, you reach a waypoint and mark progress, but suffer -1 supply".

Segno 2 "Progress" sulla "Progress Track: viaggio verso Lastmarch


GdR

Era pomeriggio inoltrato e tutto il paesaggio intorno a lui stava scurendosi. Le ombre lasciate dalle montagne alle cui spalle si stava andando a coricare il sole si stavano allungando a dismisura e molto velocemente. L'oscurità non avrebbe tardato ad arrivare e Khinara questo lo sapeva molto bene, ed anzi sarebbe arrivata molto prima che in altri posti, dato che continuava ad essere circondato da alberi, fitti e grandi. Proseguì fino a che la vista glielo concesse. Stava proprio per fermarsi quando intravide una forma più scura stagliarsi davanti a lui tra i tronchi di due grossi abeti. Non era molto distante. Sembrava presentare un contorno particolarmente regolare e netto. Incuriosito da quella strana conformazione avanzò ancora un poco e raggiunse un piccolo cerchio di quelli che a Stoneford chiamavano "Le dita". Pilastri di un materiale simile al ferro. Neri, a volti grigi o grigiastri. Formati da un materiale simile al ferro e freddi come il ghiaccio. Dagli spigoli taglienti erano normalmente raggruppati in piccole famiglie di quattro o cinque membri, ma a volte potevano raggiungere anche le decine. Le dimensioni potevano essere le più svariate.


Il cerchio in cui si trovava Khinara era formato da cinque dita disposte a semicerchio con una grossa pietra, larga e piatta, disposta nel centro di questo semicerchio, che aveva tutta l'aria di essere un altare.
Khinara si fermò proprio nei pressi dell'altare ed osservò quello strano luogo. Posò un istante lo zaino a terra e fece per bere, ma si accorse che la fiasca teneva appesa alla cinta era vuota. La cosa lo sorprese e non poco, ma si accorse quasi subito di un piccolo foro da cui di tanto in tanto una piccola goccia usciva. 
La mancanza di acqua non lo spaventò, perchè la zona era attraversata da diversi corsi d'acqua che dalle montagne scendevano nelle terre più in basso, ed in quella stagione era particolarmente ricchi delle nevi sciolte in alto. Decise allora di accamparsi, ma non lo fece in mezzo alle dita, ma un poco più in lontananza. Quel luogo non lo lasciava indifferente.


NoN GdR

"Decise allora di accamparsi" -> Mi sa proprio che è arrivato il momento per la mossa... "Make camp".

"When you rest and recover for several hours in the wild, roll+supply."

La parola dunque ai dadi.


"Strong Hit!" -> Scelgo le seguenti due opzioni.
  • Focus: Take +1 momentum.
  • Prepare: When you break camp, add +1 if you Undertake a Journey.

GdR

La notte passo tutto sommato tranquilla. Khinara non fece brutti sogni, come aveva paura poco prima di addormentarsi. La cosa un poco lo sorprese al suo risveglio. Nessun animale notturno aveva disturbato il suo sonno ed al mattino si sentiva riposato e subito concentrato sul tratto di viaggio che lo avrebbe atteso quel giorno. Sapeva che Lastmarch non era ancora vicina, ci sarebbero volute ancora due tappe almeno, se non si fossero presentati dei problemi. Prese la fiasca vuota e vi applicò un pezzo della pelle del mantello che tagliò sul filo della spada. L'applicò come riuscì e per il momento sarebbe bastato così. L'avrebbe testata al primo ruscello che attraversato lungo il percorso. Era ora di partire. Smontò il campo e iniziò una nuova tappa di quella sua caccia. L'aria era fresca e molto profumata. Si diresse prima di proseguire alle "Dita", giusto il tempo per osservarle alla luce del sole. Il loro aspetto e l'atmosfera che emanavano di giorno era decisamente meno inquietante ed opprimente di quella della sera precedente. Carezzò per istinto uno dei pilastri e proseguì il suo viaggio.


NoN GdR

Noi invece dovremo attendere al prossimo post, la terza parte di questo capitolo 03 per sapere cosa succederà.



Ed ora non mi resta che salutarvi e darvi appuntamento...
...al prossimo incontro!


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