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GdR Il viaggio del carro proseguì indisturbato e non durò molto. La sera del giorno seguente si giunse a destinazione. Il villaggio dove entrarono si trovava su di un isolotto in mezzo ad un fiume non troppo grande, le cui acque però scorrevano forti verso valle. Si trovava ai piedi dei monti, all'imbocco di una lunga vallata. I bordi dell'isolotto e del villaggio erano protetti da palizzate alte almeno tre metri ed in esse si aprivano due aperture, in corrispondenza di due rispettivi ponti di legno che collegavano l'isolotto con le sponde opposte del fiume. Le sponde del fiume erano celate da una fitta foresta di querce. Apparentemente non c'era alcuna figura di guardia all'ingresso da cui Utamara entrò con il carro ed il suo prezioso bottino. L'elfo fermò l'ammennicolo e si mise in piedi, facendo un segno con le mani, segno che serviva a mostrare il fatto che non recasse armi in pugno. Al termine del gesto si fece avanti una figura snella ed aggraziata, ch